Lûc di archiviazion dal progjet
DOCUSCUELE - Centro di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana
c/o Biblioteca Società Filologica Friulana
via Manin, 18
33100 Udine
Descrizion
I bambini e le bambine della scuola si sono trovati più volte tutti insieme per ascoltare fiabe e storie in Lingua Friulana. I giovedì di ogni settimana una maestra li riunisce per dare vita a questo bel momento di ascolto dove i bambini che vengono anche da altre parti del mondo imparano le tradizioni, le usanze, il vivere di un tempo e di oggi del Friuli. I bambini presi dalla narrazione, anche se non conoscono la Lingua, riescono a capire a e comprendere quello di cui si sta parlando. E' sorprendente vederli come sono rapiti dalla narrazione e come osservano l'insegnante quasi a voler entrare nella storia. Le attività a volte si concentrano su argomento che promuovono conoscenze specifiche come: saper riconoscere situazioni di possibile pericolo sia in strada, sia in giardino e nel bosco, sia a scuola o come in quest'anno scolastico, a casa.
Per creare curiosità e voglia di ascoltare le maestre hanno scelto di utilizzare storie scritte appositamente per loro. I personaggi sono di pura invenzione, di solito animaletti del prato e i luoghi sono quelli vicini. Così facendo si intende valorizzare il paese di appartenenza dando contributo alla conoscenza delle bellezze naturalistiche, architettoniche e storiche del sito in cui si trova la scuola. In altri momenti, divisi in gruppo, vengono intrattenuti con giochi, canti e rime. Formano il coro "Antony David Liberale" cantando con i bambini più grandi e a volte da soli sempre diretti dal maestro Tomas. Anche lui, come qualche bambino e bambina viene dall'estero. Lui proviene dall'Ungheria. Anche lui appassionato dal bel Friulano, ha imparato a parlarlo per venire incontro ai bisogni dei bambini. E cosi, nel corso del tempo passato a scuola, i bambini scoprono il piacere di stare insieme, di conoscere e di imparare. Non ci sono differenze nell'utilizzare l'Italiano, il Friulano, l'Inglese, me è determinante il modo in cui vengono utilizzate. Da sempre le maestre si concentrano sul piacere della conoscenza, sulla bellezza di sentirsi un gruppo e una comunità di bambini e bambine e grandi impegnati. Per questo è stata pensata ed realizzata un'unità didattica che ha dato modo a tutti di concretizzare il principio che la comunità può prendere forza e si sente unita e rispettosa degli altri anche se diversi. Il lavoro realizzato, animato di sottile spiritualità dove le mani unite creano cerchi di bambini impegnati a giocare o produrre ed eseguire pitture come piccole tessere di un mosaico, è durato dal mese di dicembre a quasi la fine dell'anno scolastico. Ogni bambino, mentre si impegnava con altri compagni, scopriva che insieme si possono fare cose migliori, sottolineando il senso di amicizia e di appartenenza. Così le manine dei bambini sono state il simbolo riconosciuto della piccola comunità scolastica di Rualis, come segno della loro presenza e della loro forza. Unendo una parte del proprio sapere e del proprio fare, i bambini hanno realizzato dei cartelloni per raccontare un percorso vissuto con partecipazione e soprattutto insieme.