Prima di procedere con la descrizione delle attività proposte è necessario premettere che la scuola dell'infanzia di Montenars fa parte del progetto de "la scuola nel bosco".
Prima unità di apprendimento: IL LUNARI DAL AN SCOLASTIC
Questa unità di apprendimento è stata realizzata solo per il gruppo dei grandi ed è stata mirata al graduale apprendimento del concetto di tempo, sia inteso come giorni, settimane, mesi e stagioni, sia dal punto di vista meteorologico.
Sono stati realizzati dei grandi cartelloni, uno per ogni mese dell'anno scolastico. Ogni giorno di scuola i bambini a turno hanno disegnato un simbolo del tempo meteorologico sui cartelloni in cui erano scritti i giorni della settimana e il mese in lingua friulana. Le attività più significative di ogni mese, in particolar modo quelle che si sono svolte nel bosco o sul territorio, sono state denominate in lingua friulana, rappresentate con disegni dei bambini e tante foto che sono state incollate ai cartelloni.
Nei bambini è stata rafforzata l'autonomia, la fiducia di sé e la sicurezza, puntando sui rinforzi positivi che hanno valorizzato ciascun bambino. Quest'unità di apprendimento è stata molto apprezzata dai genitori perché ogni mese avevano la documentazione delle attività più significative per i loro figli in lingua friulana ed hanno imparato a leggere in friulano.
Le attività proposte si sono articolate in tempi differenti, in base agli argomenti, e si sono collegate agli altri progetti della scuola, soprattutto con il progetto "La scuola nel bosco".
Seconda unità di apprendimento: COGNOSSIN L'AMBIENT E IL PAIS
Le attività sono state realizzate con tutti i bambini (grandi, medi e piccoli).
Sono state effettuate numerose uscite sul territorio in cui l'insegnante Candusso Patrizia ha parlato ai bambini in lingua friulana. Abbiamo visitato ambienti naturali come ad esempio il torrente Ovenco, ruscelli, lavatoio, boschi... e umani come fattorie, agriturismo, allevamenti... e per osservare i mutamenti della natura nelle diverse stagioni e i molti animali incontrati (mucche, cavalli, capre, galline, conigli...). Ogni uscita è stata un'occasione per fare educazione stradale. Le uscite sono state riprese e sviluppate in aula attraverso attività manuali, grafiche e linguistiche per arricchire il lessico dei bambini in lingua friulana.
Le attività proposte si sono articolate in tempi diversificati, in base agli argomenti e si sono collegate agli altri progetti della scuola, soprattutto con il progetto "La scuola nel bosco".
Terza unità di apprendimento: I NONOS NUS INSEGNIN...
Alcuni nonni sono venuti a scuola per proporre attività in lingua friulana divertenti per i bambini come preparare i biscotti, fare dei pon pon, proporre giochi di scambio. Altri nonni e bisnonni hanno proposto giochi in lingua friulana. Anche l'insegnante riprendendo i giochi proposti dai nonni ha parlato in lingua friulana.
Quarta unità di apprendimento: IL LUNARI DAL AVENT
Natale 2017: tutti i bambini hanno costruito un albero di Natale decorandolo da un lato con vari semi e dall'altro con delle palline colorate. L'insegnante ha assemblato tutti gli alberi e ad ogni albero ha messo un numero fino al 24. All'interno sono stati posti dei pezzi di puzzle e delle tessere di un gioco di Peppa Pig. Ogni giorno, al mattino, tiravamo fuori il pezzo di puzzle e vari personaggi (animali) per costruire il gioco. Il bambino proprietario dell'albero che veniva aperto poteva scegliere un compagno per cantare una canzone o raccontare una storia o una filastrocca o fare un gioco in lingua friulana. Ogni bambino ha poi portato a casa il proprio albero come lavoretto per Natale ai genitori. Durante queste attività, l'insegnante è stata supportata da uno gnomo pupazzo che parlava solo in lingua friulana. Ogni giorno lo gnomo Toni raccontava ai bambini una storia o una filastrocca, ascoltava i bambini e faceva loro delle domande a cui cercavano di rispondere in lingua friulana.
Natale 2018: tutti i bambini hanno costruito una casetta con il sacchetto del pane e l'hanno colorata a loro piacimento. L'insegnante ha messo un numero dall'1 al 21, che era l'ultimo giorno prima delle vacanze di Natale. All'interno delle casette dei bambini grandi e medi sono state poste le tessere di un "memory" mentre in quelle dei piccoli è stato inserito un animale per costruire una fattoria. Ogni giorno, al mattino, tiravamo fuori la tesserina da una o più casette cercando di trovare due tessere uguali. Quando questo avveniva i due bambini dovevano cantare una canzone, raccontare una storia o una filastrocca o fare un gioco in lingua friulana. I bambini piccoli, invece, dovevano nominare in lingua friulana l'animale che avevano trovato ed attaccarlo ad una lavagna. Durante queste attività, l'insegnante è stata supportata da tre gnomi pupazzo che parlavano solo in lingua friulana. Ogni giorno gli gnomi raccontavano ai bambini una storia o una filastrocca, ascoltavano i bambini e facevano loro delle domande a cui cercavano di rispondere in lingua friulana.
I bambini si sono divertiti tanto: quando l'insegnante aveva il turno di pomeriggio arrivavano in molti a chiederle quando sarebbero arrivati gli gnomi e quando avrebbero aperto le casette.