Da Pagnacco al Don. Il dolore di una comunità.
Origjin progjet
Premio Chino Ermacora 2018
Lûc di archiviazion dal progjet
DOCUSCUELE - Centro di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana
c/o Biblioteca Società Filologica Friulana
via Manin, 18
33100 Udine
Argoments
- acquisire ed interpretare criticamente informazioni storiche, valutandone attendibilità e utilità e distinguendo i fatti dalle opinioni;
- adottare l'ambiente circostante e le esperienze acquisite dal territorio (lettura di diari di concittadini di Pagnacco), riferite alla guerra, come fonti dirette per l'acquisizione di conoscenze e competenze significative;
- apprezzare la dimensione del "vissuto" rispetto ad una visione della guerra astratta ed asettica;
- fuggire alla banalizzazione della retorica;
- migliorare le proprie capacità espressive in lingua tedesca (lettura in pubblico);
- sviluppare capacità di concentrazione e di attenzione;
- sviluppare capacità di autocontrollo e di utilizzo del corpo e della voce a fini espressivi;
- incentivare socializzazione e spirito di collaborazione;
- migliorare il clima di classe e le relazioni tra pari;
- acquisire competenze trasversali, da quelle sociali a quelle digitali;
- imparare a risolvere situazioni problematiche in gruppo;
- utilizzare strategie di autocorrezione.
Descrizion
L'argomento del progetto è: Pagnacco e i suoi "figli" durante la Campagna di Russia (1942-1943). Non vengono trattate le battaglie che accompagnarono questa tragica campagna e nemmeno l'eroismo di cui tanto si è scritto, ma con l'insegnante di tedesco i ragazzi hanno tentato di raccontare soprattutto le "persone" della guerra, uomini e donne che i conflitti li hanno subiti sia dalla parte dei vinti che da quella dei vincitori. L'insegnante ha guidato i ragazzi a rileggere gli episodi del passato in un'ottica tesa a coltivare la memoria del territorio locale di una comunità, come quella di Pagnacco, che ritrova sé stessa sulla base di valori profondi della Costituzione. Infatti il racconto di alcuni tra protagonisti di allora, Costantino Tonutti, ha aiutato i giovani alunni a dare un volto umano a tutte le persone che hanno perso la vita o la giovinezza a causa di un conflitto. Questi "invasori delle Russia" avevano poco più di venti anni, partirono da Pagnacco in 33 in una calda giornata d'estate del 1942, per una guerra che non capivano alla volta di un Paese che non conoscevano. Solo tre ritornarono, tutti gli altri son tra le migliaia di "gavette di ghiaccio" sepolte nel gelo della Russia.
Con il materiale è stata realizzata una serata di lettura aperta alla comunità di Pagnacco per la valorizzazione della memoria storica del territorio.
Materiâi, events fats
- copione dei testi letti dai ragazzi nella serata di lettura;
- power point;
- locandina per l'evento;
- articolo scritto per i media locali e per il sito della scuola.