Progjet

aghe: progjet di valorizazion de lenghe furlane indreçât ai fruts e realizât cun lôr

Origjin progjet
  • “Le aghe dai nestris paîs e je le aghe dal mond: i luoghi, le storie, le cose e le parole che la raccontano” progetto per la salvaguardia della lingua e della cultura friulana promosso dalla Direzione Didattica di Aquileia realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia L.R. 3/2002 art.7
Tipologjie progjet
Personis
Cian Violetta (Docente coinvolto); Titotto Maria Grazia (Docente coinvolto); Paulin Emanuela (Docente coinvolto); Vrech Annalisa (Collaborazione); Sandrin Elisabetta (Docente coinvolto); Piani Rita (Docente coinvolto); Ustulin Silva (Docente coinvolto); Rigonat Cristina (Docente coinvolto); Lepre Rossella (Docente coinvolto); 
Classis coinvolzudis
sez. grandi e 1 - 2 - 3 primaria
Classis destinatariis
Destinataris
An scolastic
Argoments
  • l'acqua come risorsa primaria per l'uomo ma anche come elemento caratterizzante del paesaggio friulano
  • le esperienze percettive e di osservazione
  • l'elaborazione creativa
Descrizion
Il progetto, in continuità con il precedente biennio scolastico, ha coinvolto gli alunni frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e le prime due classi della scuola primaria, con un’estensione alle due classi terze della scuola primaria di Fiumicello e si è basato su un percorso riguardante la risorsa più vitale dell’uomo ma anche elemento che caratterizza il paesaggio friulano con i suoi fiumi, rogge, canali, risorgive…
Dopo aver ascoltato una suggestiva narrazione sul ciclo dell’acqua, le maestre hanno usato assieme ai bambini l’elemento come veicolo espressivo per creare delle pagine di gocce. Acqua che scivola, si espande, scava, schizza e lascia sempre un segno del suo passaggio. Tecniche miste per sperimentare la duttile creatività che può sgorgare da una goccia d’acqua. Gli esperimenti raccolti sono diventati dei libri-raccoglitori di gocce a testimonianza dell’esperienza vissuta.

Imprescj didatics e ativitâts
  • ciclo di laboratori: da fine aprile a metà maggio gli esperti della Cooperativa Damatrà hanno accompagnato i bambini in un percorso finalizzato alla scoperta e conoscenza di aspetti linguistici e culturali propri della comunità di appartenenza in una prospettiva di valorizzazione e di tutela dell’elemento Acqua, delle sue preziose risorse e della sua salvaguardia
  • la narrazione
  • uscita didattica all’Agriturismo Pozzar di Fiumicello che ha costituito un valido momento affettivo e cognitivo, per introdurre e motivare i bambini verso la tematica dell’Acqua e nel contempo favorire l’incontro con la lingua e la tradizione locale
La didattica attiva dei laboratori a carattere sensoriale/scientifico ed espressivo creativo proposta dagli operatori di Damatrà, ha permesso a ciascun bambino (friulanofoni e non) di rafforzare le proprie abilità senso percettive e di confrontarsi con la realtà per far crescere le proprie competenze linguistico cognitive. Nella convinzione che l’uso scolastico della lingua friulana può costituire una base concreta per favorire l’ampliamento del proprio patrimonio linguistico e culturale e perché la diversità di scelta non deve costituire un elemento di discriminazione fra i bambini si è deciso, in accordo con le famiglie, di estendere la partecipazione al progetto anche agli alunni i cui genitori non avevano optato per il friulano.
Materiâi, events fats
  • libro illustrato
Lenghe
Grafie uficiâl
Publicazions
Notis

Hanno partecipato al percorso i bambini delle sezioni grandi delle Scuole dell’Infanzia di Aquileia, Fiumicello, Terzo di Aquileia e Villa Vicentina i bambini delle classi prime delle Scuole Primarie di Aquileia, Fiumicello e Villa Vicentina i bambini delle classi seconde delle Scuole Primarie di Aquileia, Fiumicello e Villa Vicentina e i bambini delle classi terze della Scuola Primaria di Fiumicello.

Ringraziamenti:

  • a tutti i bambini e agli insegnanti che hanno partecipato al percorso senza il cui entusiasmo e disponibilità questo lavoro non sarebbe stato possibile
  • il dirigente della Direzione Didattica di Aquileia Laurino Giovanni Nardin e per la gentile disponibilità e collaborazione la referente per la lingua friulana Annalisa Vrech
  • lo Sportello per la promozione della lingua friulana
  • la famiglia Pozzar che, nella loro Azienda agricola, ha messo a disposizione dei bambini e degli operatori la bella e tradizionale casa friulana per gli incontri di narrazione: Azienda agricola La Mel di Sabina Pozzar e Azienda agricola Bosco Isonzo di Giuliano Pozzar