Progetto

Il gno leon

Origine progetto
Premio Chino Ermacora 2015
Tipologia progetto
Persone
Cargnelli Sonia (Referente di progetto); Pozzebon Pastore Tamara (Referente di progetto); Zof Fausto (Collaborazione); Pastore Federico (Collaborazione); 
Classi coinvolte
3C
Classi destinatarie
Destinatari
bambini 6-11 anni; famiglie
Anno scolastico
Luogo archiviazione progetto
DOCUSCUELE - Centro di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana 
c/o Biblioteca Società Filologica Friulana 
via Manin, 18 
33100 Udine
Argomenti
  • la pluralità culturale tramite la varietà delle esperienze linguistiche e la curiosità verso il nuovo e il diverso
  • il valore della testimonianza quale voce dell’identità linguistica, storica e culturale della comunità locale e della identità personale di ognuno
  • la coscienza dei livelli e dei gradi di appartenenza e affermazione identitari diversi che risultano dalla pluralità e complessità del contesto sociale locale e di quello allargato
  • la consapevolezza che la conoscenza del diverso ci aiuta ad essere aperti alla tolleranza, al rispetto e alla comprensione reciproca
Descrizione
L’unità intende affrontare il tema della diversità, intesa nelle sue varie forme e aspetti, in relazione al singolo ed al gruppo di interazione sociale.
Il progetto si è sviluppato in tre moduli che approfondiscono il tema in modo graduale proponendo un approccio possibile con il diverso: prima di tutto l’accoglienza. Quello qui proposto è il secondo modulo, in cui viene stimolata la presa di coscienza che se esiste diversità esiste altre sì la possibilità, che deve essere assunta in prima persona quotidianamente e da tutti, di costruire terreno culturale comune, di crescita e condivisione, dove il conflitto è parte di un processo che porta a nuova coesione sociale in senso antropologico-sociale. La terza fase consisteva in una riflessione più approfondita e personale, dove ciascuno deve mettersi in discussione in prima persona e analizzare qual è il proprio vissuto nei confronti del diverso, come vi si è approcciato e per quale motivo, esaminando se i comportamenti e le scelte attuate sono frutto di non conoscenza, di paura o di motivazioni preconcette indotte da errate e dannose ideologie legate ai contesti e non aperte al cambiamento costruttivo.
Strumenti didattici ed attivita

Strumenti didattici:

  • silent book "Il mio leone" di Mandana Sadat, Edizioni Terre di Mezzo, Milano, 2011
  • fogli da disegno, colori, mappa mentale bianca
  • LIM, computer con i software necessari alla registrazione audio, all'elaborazione delle immagini e al successivo montaggio della storia (software: Audacity, per la parte audio; Gimp, per le immagini; Bombono DVD, per realizzare il filmato - tutti i programmi sono scaricabili gratuitamente da internet)

Attività:

  • presentazione della storia per sole immagini da visionare con la LIM
  • invenzione di un racconto riferito alle immagini
  • realizzazione di una mappa mentale riferita all'opera scelta, alla storia narrata in essa, ai significati anche simbolici delle immagini per saper trarre degli insegnamenti o delle riflessioni
  • realizzazione dei disegni, che possono essere originali oppure ispirati alle immagini d'autore
  • suddivisione della storia in sequenze narrative e assegnazione di una parte ad ogni bambino, avendo cura di calibrare la difficoltà della sequenza, sia nell'aspetto linguistico sia per le risorse cognitive che la recitazione richiede
  • montaggio della storia in digitale (realizzata dagli insegnanti)
Materiali, eventi prodotti
  • disegni
  • mappa mentale
  • registrazioni audio 
  • storia digitale
Lingua
friulano; inglese; italiano
Grafia ufficiale
Sì
Documenti / Strumenti
Note
Musiche di Kevin MacLeod