Progetto

Tiri-Miri e Lejo-Lejo

Origine progetto
Premi Chino Ermacora 2019
 
Tipologia progetto
Soggetti
Persone
Copetti Romina (Docente coinvolto); Giorgini Francesca (Referente di progetto); Zilli Claudia (Docente coinvolto); Not Sandra (Docente coinvolto); Cos Paola (Collaborazione); 
Destinatari
bambini 3-5 anni; famiglie
Luogo archiviazione progetto
DOCUSCUELE - Centro di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana 
c/o Biblioteca Società Filologica Friulana 
via Manin, 18 
33100 Udine
Argomenti
Grazie ad un "gemellaggio" tra le due scuole dell'infanzia, sfruttando il contesto naturale ed ambientale, si è potuto sviluppare delle attività plurilingue in friulano, italiano e resiano tese a sviluppare nei bambini la curiosità e il desiderio di ricerca e confronto. Ciò ha dato loro la possibilità di sviluppare il senso di appartenenza e inclusione nonché di riflessione sulla lingua nel nostro caso friulana.
Descrizione
Si è creato un contesto fantastico in cui i due personaggi principali: lo scoiattolo di Resia e il ragnetto d'acqua di Avasinis, per un caso fortuito si sono scambiati i luoghi di appartenenza. Mediante un personaggio risolutore, nel caso di Avasinis gli gnomi e in quello di Resia gli animali del bosco, hanno trovato modo di comprendersi usando l'italiano lingua comune. Da qui è nato un dialogo che li ha condotti a ricercare e valorizzare luoghi, usi, costumi e leggende del proprio territorio e a mettersi a confronto trovando delle confortanti similitudini fino ad apprezzare il paese del compagno di sventura diventato ormai grande amico. Ne consegue il desiderio di incontrarsi e far incontrare gli amici bambini delle due scuole dell'infanzia che sono diventati compagni di viaggio. Inizialmente lo scambio è avvenuto tramite mezzi di comunicazione come posta, telefono, email, videochiamate e poi direttamente "dal vero" tramite le uscite didattiche fatte nei rispettivi paesi.

Obiettivi del progetto:
  • sviluppare maggiormente abilità cognitive proprie del plurilinguismo quali: riuscire a svolgere più attività contemporaneamente, saper focalizzare l'attenzione su ciò che ha maggiore rilevanza nell'affrontare un problema, imparare a leggere precocemente, imparare più facilmente altre lingue.
  • sviluppare competenze sociali (accettazione dell'altro, favorire l'accoglienza e l'inclusione, stimolare la solidarietà, la flessibilità e l'adattabilità)
  • rivalutare la nostra regione.


Strumenti didattici ed attivita
Le attività, come sopra descritto, sono state di ricerca in ambiente e a scuola anche richiedendo il supporto delle famiglie e di alcune associazioni per individuare caratteristiche comuni tra i due paesi, che però fossero tipici della cultura e del luogo di appartenenza, da poter confrontare con facilità. In modo sperimentale la progettazione e la realizzazione delle varie attività sono state condotte inizialmente e volutamente a distanza in modo da far scoprire ai bambini la potenzialità dei mezzi informatici per poi giungere al completamento del percorso tramite la conoscenza diretta dei bambini che hanno assunto il ruolo di guida nei confronti dei nuovi amici per illustrare la realtà in cui vivono. Abbiamo adottato, per quanto possibile, il metodo CLIL.
Materiali, eventi prodotti
Libro riassuntivo del progetto in cui viene riportato il percorso fatto dalle due scolaresche: il libro è composto da una pagina iniziale illustrativa in italiano e due facciate pieghevoli a sinistra in friulano e a destra in resiano. Alla fine è riportata la canzone "Wiskj il ragnetto" rivisitata e tradotta in friulano e in seguito in inglese in modo interdisciplinare con l'esperta esterna.
Lingua
friulano nella variante di Avasinis; italiano; resiano
Grafia ufficiale
No
Note
Primo classificato nella sezione "Scuole dell'infanzia" del Premi Chino Ermacora 2019