Progetto

tiere: progjet di valorizazion de lenghe furlane indreçât ai fruts e realizât cun lôr

Origine progetto
  • “La terra friulana è quella più lontana: i luoghi, le storie, le cose e le parole che la raccontano” progetto per la salvaguardia della lingua e della cultura friulana promosso dalla Direzione Didattica di Aquileia realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia L.R. 3/2002 art.7
Tipologia progetto
Persone
Paulin Emanuela (Docente coinvolto); Sandrigo Elisabetta (Docente coinvolto); Zamar Roberta (Docente coinvolto); Clementin Franco (Collaborazione); Sandrin Betti (Docente coinvolto); Marzano Angelina (Docente coinvolto); Barberi Simonetta (Docente coinvolto); Caprioli Carmela (Docente coinvolto); Cecot Laura (Docente coinvolto); Cumin Daniela (Docente coinvolto); Baulini Michela (Docente coinvolto); 
Classi coinvolte
sez. grandi e 1 - 2 primaria
Classi destinatarie
Destinatari
bambini; famiglie
Anno scolastico
Aree disciplinari coinvolte
Descrizione
Il tema del progetto, la terra, è stato introdotto da un’emozionante narrazione sui miti delle origini del nostro pianeta per passare poi alla sua genesi scientifica; argomento non facile per dei bambini così piccoli che grazie al supporto di poetiche immagini hanno potuto apprendere come la Terra esista da millenni e che l’evoluzione della vita su di essa sia stato frutto di una casualità che sfiora la magia. La Terra è preziosa, va rispettata e protetta, così come ogni terra è preziosa e diversa.
A scuola, partendo da questa diversità, i bambini hanno osservato da vicino, com’è fatta la terra, cosa nasconde al suo interno. Un piccolo laboratorio scientifico che ha lasciato posto alla sperimentazione creativa usando la terra come colore o come materia da plasmare e manipolare. Nell’ultimo appuntamento hanno lavorato con diversi tipi di argilla, una terra speciale, ripercorrendo la storia del pianeta Terra e della sua evoluzione. Dalla Terra come pianeta alla terra come elemento, materia, paesaggio che ci circonda. La terra che per ciascuno è culla del proprio essere e del proprio sentire.

 
Strumenti didattici ed attivita
Molteplici sono state le attività educative e formative, mirate ad accostare il bambino a una seconda lingua e a favorire, attraverso l'esplorazione e la riflessione sul quotidiano, l'assunzione di segni, simboli e valori della tradizione e della cultura friulana.
  • ciclo di laboratori: da fine aprile a metà maggio gli esperti della Cooperativa Damatrà hanno accompagnato i bambini in un percorso finalizzato alla scoperta e conoscenza di aspetti linguistici e culturali propri della comunità di appartenenza; dopo un piccolo laboratorio scientifico per osservare com'è fatta la terra, c'è stata la sperimentazione creativa usando la terra come colore o come materia da plasmare e manipolare
  • la narrazione
  • uscita didattica alla fattoria Clementin
Materiali, eventi prodotti
  • libro illustrato
Lingua
friulano; italiano
Grafia ufficiale
Pubblicazioni
Note

Hanno partecipato al percorso i bambini delle sezioni grandi delle Scuole dell’Infanzia di Aquileia, Fiumicello, Terzo di Aquileia e Villa Vicentina i bambini delle classi prime delle Scuole Primarie di Aquileia e Villa Vicentina e i bambini della classe seconda della Scuola Primaria di Fiumicello.

Ringraziamenti:

  • a tutti i bambini e agli insegnanti che hanno partecipato al percorso senza il cui entusiasmo e disponibilità questo lavoro non sarebbe stato possibile
  • il dirigente della Direzione Didattica di Aquileia Laurino Giovanni Nardin e per la gentile disponibilità e collaborazione la referente per la lingua friulana Silvia Ustulin
  • lo Sportello per la promozione della lingua friulana
  • la famiglia Clementin che, nella “Fattoria Clementin”, ha messo a disposizione dei bambini e degli operatori la bella e tradizionale cantina friulana per gli incontri di narrazione