Progetto

Tant par ridi

Origine progetto
Premi Chino Ermacora 2019
Tipologia progetto
Persone
Santi Cristina (Docente coinvolto); Tommasini Giuliana (Referente di progetto); Santi Luigina (Docente coinvolto); Bertoli Alida (Docente coinvolto); Rimpatriato Antonietta (Docente coinvolto); 
Classi coinvolte
Classi 2°, 3°, 4° e 5°
Classi destinatarie
Destinatari
bambini 6-11 anni; comunità di Vivaro; emigranti; famiglie
Anno scolastico
Luogo archiviazione progetto
DOCUSCUELE - Centro di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana 
c/o Biblioteca Società Filologica Friulana 
via Manin, 18 
33100 Udine
Argomenti
- la comprensione dell'uso dell'ironia specifico di ciascuna cultura;
- l'ironia veicolata dalla parola, dal gesto, dall'immagine;
- l'ironia che accomuna, unisce, radica o divide;
- la comprensione di una realtà storica non troppo lontana dal punto di vista temporale, ma quanto dal punto di vista antropologico?
- Friulano datato, friulano "puro" o friulano moderno?
Descrizione
Il film è stato realizzato sulla base di aneddoti e storie raccontate dai nonni, raccolti anche negli anni scolastici precedenti, relativi a fatti realmente accaduti nel secolo scorso, il cui racconto si è tramandato oralmente o di cui sono stati testimoni. Le vicende sono riprese nella lingua locale in cui sono realmente avvenute e in cui sono state tramandate e vogliono riportare alla memoria, nonché fissare il ricordo di alcuni personaggi molto famosi dei nostri paesi: vere e proprie "paesità".
Purtroppo non è stato possibile girare tutte le storie già raccolte e trasformate in copioni con gli alunni. I tempi cinematografici e i tempi scolastici sono stati difficili da conciliare.
Nel video ci sono così due tipi di riprese / animazioni: il cinema, girato dagli esperti, e il teatro, girato da autodidatti.
Non sono state girate le storie che implicavano riprese da attuare sulla strada, dove il traffico e i rumori avrebbero complicato decisamente le cose.
Le vicende, scelte con gli alunni, sono state da loro studiate e animate per poi essere riportate in copione.
Tutti hanno provato quasi tutte le parti per giungere alla caratterizzazione più adeguata del personaggio.

Obiettivi del progetto:

 

- Osservare, descrivere, rappresentare, valorizzare, rispettare il territorio in cui si vive.
- Cogliere i valori della società di oggi e di ieri e porle a confronto.
- Divenire parte attiva nel produrre cultura per il territorio "nella consapevolezza che essere alunni significa impegnarsi con insegnanti e compagni in progetti di apprendimento importanti e significativi".
- Coinvolgere nella realizzazione di un obiettivo comune tutti gli alunni e promuovere il confronto e la collaborazione tra gli stessi, nonché le potenzialità di ciascuno, attraverso diverse attività di tipo laboratoriale.
- Favorire la crescita e l'espressione delle potenzialità di ciascuno offrendo all'alunno una molteplicità di esperienze e di percorsi formativi.
- Divenire parte attiva nel produrre cultura per il territorio con lo scopo di conservare e tramandare ciò a cui diamo valore.
- Contribuire alla conservazione e allo sviluppo della variante locale della lingua friulana.
- Sentirsi parte del territorio, nella convinzione che "l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé".
- Imparare a stare insieme in modo costruttivo e riappropriarsi delle cose semplici per divertirsi.
- Apprezzare quello che siamo stati e "gustarlo" insieme ai bambini.
Strumenti didattici ed attivita
A gettare le basi per la realizzazione del progetto sono state le interviste realizzate nell'anno scolastico precedente ad alcuni nonni degli alunni, anche nel corso di una delle manifestazioni sugli antichi mestieri che la scuola organizza ogni anno, insieme all'Ecomuseo. La scuola inoltre ha raccolto negli anni numerose altre testimonianze, alcune delle quali ha anche pubblicato.
Parte di tale copioso materiale, in lingua locale, è stato quindi scelto e trasformato in copione dai bambini suddivisi in gruppo. In parallelo, gli alunni venivano accompagnati dalle insegnanti, impegnatesi per questo anche in orario extrascolastico, da adeguate attività propedeutiche alla resa teatrale dei copioni prodotti ( gestualità, uso della voce, uso dello spazio). La disponibilità poi di genitori esperti/professionisti in riprese televisive nonché dotati di attrezzature adeguate, ha permesso di effettuare vere e proprie riprese su set improvvisati, ma decisamente adatti, presenti in paese e messi gentilmente a disposizione dall'albergo diffuso. Gli alunni hanno così anche potuto vedere come si realizzano i film TV (prove ripetute, riprese da diversi punti di vista o con diverse inquadrature e poi il risultato sorprendente del montaggio...). 
Ad inizio anno, inoltre, la settimana dedicata all'accoglienza dei nuovi alunni aveva viste coinvolte tutte le classi nello svolgere attività per gruppi di classi aperte in cui rilevare / utilizzare i diversi canali attraverso i quali viene veicolato il messaggio ironico: parola (doppio senso, incomprensione, arguzia, sarcasmo...), gesto (impacciato, sbagliato, d'intesa...), immagine (caricatura, barzelletta illustrata, comica da film muto...).
Materiali, eventi prodotti
  • Audioteca delle testimonianze in lingua friulana
  • Sbobinature di parte delle stesse
  • Trasformazione in copione di alcune di esse
  • Animazione teatrale
  • Film (allegato) "Tant par ridi"
Lingua
friulano nella variante di Vivaro; italiano
Grafia ufficiale
No