Progetto

Progetto plurilinguismo alla scuola dell'infanzia di Colloredo

Origine progetto
Premio Chino Ermacora 2019
Tipologia progetto
Persone
Trevisani Lorena (Referente di progetto); Costantini Giovanna (Docente coinvolto); Martini Serena (Referente di progetto); Vit Cristina (Docente coinvolto); Concil Iore (Docente coinvolto); Di Narda Vanessa (Docente coinvolto); Sodorman Jessica (Docente coinvolto); Zamparo Flavia (Docente coinvolto); Pevere Alida (Collaborazione); Miss Diane (Collaborazione); 
Classi coinvolte
Piccoli, medi e grandi
Classi destinatarie
Destinatari
bambini 3-5 anni; bambini 4-5 anni; Consiglio di Istituto; famiglie; insegnanti
Anno scolastico
Luogo archiviazione progetto
DOCUSCUELE - Centro di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana 
c/o Biblioteca Società Filologica Friulana 
via Manin, 18 
33100 Udine
Aree disciplinari coinvolte
Argomenti
Gli argomenti trattati per favorire l'apprendimento linguistico sono stati estrapolati dalla programmazione delle sezioni secondo il curricolo di Istituto. Nell'ambito della didattica le strategie messe in atto per favorire l'incontro dei bambini con le lingue friulana e inglese, nel rispetto delle loro potenzialità, dei loro stili e delle forme di mediazione linguistica adottate, hanno favorito l'utilizzo del lessico per la gestione di semplici scambi comunicativi orali relativi a:
- Saluti
- Formule di cortesia
- Formule per chiedere ed esprimere stati d'animo
- Semplici azioni ed istruzioni legate alle routine quotidiane
- Lessico relativo al tempo atmosferico
- Lessico relativo a giochi individuali e di gruppo
- Conteggi
- Lessico relativo ai nomi di animali
- Lessico relativo ai nomi dei colori
- Lessico relativo alle parti del corpo
- Lessico relativo allo svolgimento di attività pratiche
Descrizione

Le azioni educative promosse dal nostro progetto plurilinguismo sono rivolte a:

- dare rilevanza a tutte le situazioni della giornata, comprese quelle non esplicitamente "didattiche", ma linguisticamente fertili, come le routine. La ricorrenza di queste ultime porta infatti con sé la familiarità che permette al bambino di agire in sicurezza e di sviluppare gradualmente il senso di appartenenza a una comunità, favorendo i rapporti interpersonali, la comunicazione, l'espressività e quindi lo sviluppo cognitivo.
Per sviluppare le diverse lingue della nostra scuola, abbiamo utilizzato sia le routine dell'accoglienza (nel momento iniziale della giornata scolastica, quando ci incontriamo tutti insieme sulle panchine disposte in modo da creare una piazza) che quelle relative alla compilazione del calendario giornaliero in occasione dell'appello (vengono contati i bambini, scelto il capofila, individuata la data, specificando il giorno della settimana, il mese, la stagione, il tempo meteorologico).
Ogni sezione si affida a un personaggio-guida: il gufo Gustavo per i Grandi, la coccinella Cora per i Medi e il cane Birillo per i Piccoli. La lingua utilizzata è simbolizzata e manifestata dal personaggio-guida che di volta in volta cambia berretto: verde per la lingua italiana (il giovedì), blu per il friulano (lunedì e mercoledì) e rosso per l'inglese (martedì e venerdì).

- puntare a rendere più ricchi gli ambienti linguistico, fonico e sonoro, offrendo ai bambini varie esperienze linguistiche per mezzo delle attività strutturate nelle lingue italiana e friulana (L1 e L2) e lingua inglese straniera. Le attività strutturate vengono utilizzate per promuovere una maggiore consapevolezza linguistica, per sostenere lo sviluppo di abilità cognitive e per sviluppare competenze a lungo termine.

La giornata a scuola secondo il progetto Plurilinguismo incomincia a partire dalle ore 9.00, quando tutti i bambini e le maestre si incontrano per le routine dell'accoglienza.

"Bundì fruts, bundì al cjan Birillo, a la mariutine Cora e al çus Gustavo"

"Ce biele barete blu che o ves vuê!"

"Saludinsi cun la cjançon Mandi"

"E cumò zuino?" "Cui vuelial sielzi il prin zuc?"

"A je ore di là in aule. Ogni frut al à di lâ te sô aule par compilâ il calendari."

I fruts grancj, amis di Gustavo il çus, e son daur a lavorà sul calendari blu.

Ogni gruppo dedica particolari momenti alle attività strutturate; gli amici di Birillo ad esempio hanno fatto "i colors". A fine anno scolastico gli elaborati realizzati verranno raccolti in un libro individuale da portare a casa come documentazione.
Strumenti didattici ed attivita
Testi: vari e reperiti dal sito ARLeF, dalle biblioteche della scuola e presenti sul territorio.

Materiali: cartelloni, fogli, schede, post-it, pennarelli, acquerelli, matite colorate, colla, forbici

Risorse: Internet, videoproiettore, schermo IPad

OBIETTIVI DEL PROGETTO.
- COMPETENZE CHIAVE:
comunicazione nelle lingue native, comunicazione nelle lingue straniere.
- TRAGUARDI DI COMPETENZA:
il bambino scopre la presenza di lingue diverse;
il bambino riconosce e sperimenta la pluralità di codici linguistici.
- OBIETTIVI: 
utilizzare le routine scolastiche "in plurilinguismo";
comprendere consegne "in plurilinguismo" relative ad azioni e movimenti;
riconoscere, memorizzare e utilizzare diverse funzioni linguistiche e lessico condiviso "in plurilinguismo";
partecipare a conte, filastrocche, canti, ... "in plurilinguismo";
conoscere le tradizioni anche in ottica interculturale e plurilingue

(per la locuzione "in plurilinguismo" si intende: in situazione di esposizione del bambino alle diverse lingue sia native che straniere)
Materiali, eventi prodotti
MATERIALI PRODOTTI:

- Raccolta di elaborati individuali a documentazione delle attività svolte.

- Cartelloni collettivi su tematiche proposte.

MATERIALI ALLEGATI:
- Brevi video inerenti alle attività
- Raccolta di foto

Lingua
friulano nella variante di Colloredo; inglese; italiano
Grafia ufficiale
No
Note
Secondo ex aequo nella sezione "Scuole dell'infanzia" del Premi Chino Ermacora 2019