Il progetto nasce dalle mosse di Expo 2015 e dalla preventiva analisi di alcune realtà produttive del territorio legate all'agricoltura (viticoltura, allevamento di bestiame, lavorazione del latte...). Nel presente anno scolastico gli studenti hanno voluto completare in parte il discorso legato al settore primario, analizzando i cereali e la filiera che porta dalla semina alla produzione di farine per poi completare il quadro con la realizzazione di alcune pietanze come la polenta. Grazie all’aiuto di esperti, come Enos Costantini o gli operatorio dell’Orto Botanico di Udine, a storici locali e a operatori nel settore dei cereali e all’analisi di testi specifici, i ragazzi sono riusciti a comprendere alcuni aspetti salienti legati alla coltivazione e all’uso dei cereali. Per cercare tutti gli elementi essenziali sono stati analizzati libri di storia locale, di geografia, di tecnica e di meccanica oltre che di agraria, sono state ascoltate spiegazioni tecniche e visitati luoghi particolari per riuscire alla fine a tenere l’essenziale. Accanto al discorso dei cereali sono state anche analizzate altre tematiche come la salvaguardia dell’ambiente e il ripristino di coltivazioni autoctone, comprendendo una realtà in divenire del territorio.