Descrizione documento
Il racconto espone le vicende del terremoto del 1976 inizialmente come fiabesche, di confronto e scontro tra il Monte S. Simeone e la Mariane e poi come la vicenda personale di Robi che, rimasto sotto le macerie del tetto del garage. Il bambino perde l'uso della parole che ritrova solo grazie alla farfalla Rosina che si è appoggiata sul palmo della sua mano.