Documento / Strumento

Nine nane

Allegati
Tipologia documento
Supporto
digitale
Persone
Camellini Elena (Referente di progetto); 
Classi coinvolte
grandi della scuola dell'infanzia
Classi destinatarie
Destinatari
bambini 3-6 anni
Anno scolastico
Argomenti

La cjante: “Nine nane”, suggerita dall’insegnante Arianna Plazzotta, in quanto molto semplice come ritmo e melodia, visto il livello di partenza degli alunni.

La cjante affronta solamente le figure del TA e del TA-A e si ripete sempre con le note SOL e MI.

 

Test de cjante:

 

NINE NANE PICININ

CHE LA MAME E JE VICIN

CHE IL PAPÀ NOL È LONTAN

FÂS LA NANE FIN DOMAN

Descrizione documento

Svolgimento attività: 

 

  1. Faccio ascoltare ai bambini l’intero canto da me eseguito, anche accompagnandomi dalla tastiera;
  2. Spiego ai bambini che quando canterò io la mia mano sarà appoggiata col palmo al mio petto, mentre quanto toccherà a loro la rivolgerò verso di loro con il palmo verso l’alto. Una volta spiegato questo, inizio facendo ascoltare e ripetere una riga alla volta ai bambini; poi passerò a due righe alla volta, in base a come rispondono all’attività proposta e alla loro capacità di memorizzazione. 
  3. Passo ad insegnare la chironomia: le note utilizzate sono solamente due: il SOL (mano con palmo rivolto verso la bocca, ma la alzo un po’ vicino alla fronte per far vedere ai bambini la mia bocca mentre canta) ed il MI (mano con palmo verso il basso, messa all’altezza del collo); ripeto una frase alla volta, utilizzando le note e mostrandone la chironomia, poi faccio ripetere ai 
    bambini; io ripeto i gesti con loro, ma senza utilizzare la mia voce. 
  • Insegno le figure che compongono la cjante, facendo l’analisi ritmica. Per insegnare il TA ed il TA-A, ho pensato di utilizzare questa attività con materiali di recupero, nel caso specifico tappi di plastica, a cui abbiamo “assegnato” una durata:  

Tappo giallo (grande il doppio del trasparente) = TA-A 
Tappo trasparente = TA 
Tappo nero = pausa UNO 

  • Scrivo il testo della canzone e ad ogni sillaba chiedo ai bambini di inserire il tappo della durata corretta. 
  • Oltre al testo della canzone, sotto ad ogni tappo disegno la nota/pausa della durata corrispondente. 
     
    4. Analisi melodica: con il pentagramma si andrà ad inserire una nota alla volta, ad ascoltarla, cantarla e poi via via ad inserire anche tutte le altre note, fino a comporre l’intera melodia. Ad ogni nota inserita chiedo ai bambini se è più alta, più bassa o della stessa altezza della precedente e chiedo loro di indovinare anche di che nota si tratta, visto che ce ne sono solo due 
    utilizzate (nella foto c’è l’esempio della prima frase de cjante; tutte le altre si ripetono con la stessa melodia). 

    5. Conclusione: tutte queste attività vanno dilazionate nel corso delle settimane, in base anche alla velocità di acquisizione dei concetti da parte dei bambini, cercando di alternare momenti in cui si canta, ad altri in cui si suonano strumenti (ad es. i legnetti che anche noi abbiamo utilizzato), ad altri ancora in cui si possono proporre degli “indovinelli”, utilizzando anche il materiale precedentemente usato, come verifica finale, per dare sempre nuovi stimoli ai bambini e attirare la loro attenzione. 
Lingua
italiano
Grafia ufficiale