Documento / Strumento

Il Pistúm

Progetti
Allegati
Tipologia documento
Supporto
cartaceo
Persone
Marmai Irma (Docente coinvolto); De Sanctis Elena (Collaborazione); Facchin Estelle (Collaborazione); Romanzin Claudio (Collaborazione); Pagnucco Federica (Collaborazione); Corrado Lucio (Docente coinvolto); Bertoncello Patrizia (Referente di progetto); Ferroli Albina (Collaborazione); Menegon Lina (Collaborazione); Bidoli Lidia (Collaborazione); Cleva Alice (Collaborazione); Madriz Maria (Collaborazione); Facchin Rosetta (Collaborazione); Titolo Silvano (Collaborazione); 
Classi destinatarie
Destinatari
bambini; comunità di Tramonti di Sotto; tutti
Argomenti
  • recupero di una tradizione culinaria locale 
  • avvicinamento e collaborazione delle nuove e vecchie generazioni
  • valorizzazione di una tradizione e sua conservazione
  • senso di attaccamento nei confronti di una comunità
Descrizione documento
Il libro contiene la storia di Anuta in tre lingue, la variante del friulano di Tramonti di Sotto, il friulano in koinè e in italiano; la storia per immagini racconta che Anute trova le pecore del suo gregge morte e mettendosi a piangere per la disperazione di aver perso l'unico sostentamento della sua piccola famiglia, viene aiutata da una signora che le dona i semi delle rape. Anute e la nonna piantano i semi e successivamente la loro benefattrice consegna loro la ricetta per realizzare il pistúm e vincere così il premio dal doge di Venezia, per aver realizzato il piatto più buono. 
Segue la ricetta del piatto e la documentazione dei vari passaggi che dalla semina e raccolta delle rape hanno visto i bambini cimentarsi in cuochi per realizzare il pistúm stesso.
Infine vi è l'intervista alle nonne del paese che hanno collaborato alla riuscita del progetto. 
Lingua
friulano; friulano nella variante di Tramonti di Sotto; italiano
Grafia ufficiale