Documento / Strumento

Din Don: fasìn musiche e imparìn il furlan!

Tipologia documento
Supporto
digitale
Persone
Rui Sabrina (Referente di progetto); 
Classi coinvolte
terza
Classi destinatarie
Destinatari
bambini 6-11 anni
Anno scolastico
Argomenti

Gli alunni svolgono esercizi accompagnati dalla musica per consolidare i parametri del suono tramite giochi in cui devono muovere il corpo seguendo la musica proposta.

Le figure musicali sono state introdotte tramite una storia di fantasims (TA-A), fadis (TA) e sbilfs (TI-TI) (attività ripresa dal corso di pedagogia musicale “Educâ al ritmo cun bai, cjantis, sunadis e rimarolis” tenuto da L. Stopper, Tolmezzo 2019).  

Descrizione documento

Prime ativitàt: “Imparìn la conte”

Discipline: musica, friulano e tecnologia.

L’insegnante propone la memorizzazione della prima parte della filastrocca “Din don campanon”.

 

DIN DON CAMPANON

TRE PULZETIS SUL BARCON

UNE E FILE, UNE E DASPE,

UNE E FÂS PIPINS DI PASCHE.

 

La maestra dice tutta la filastrocca, poi ripete una strofa alla volta e i bambini la ripetono. Ogni strofa viene proposta con diverse altezze o durate della voce (piano/forte, corto/lungo) per rendere più efficace e piacevole la memorizzazione. Durante la traduzione si introduce il tema della trasformazione della lana e si verifica la conoscenza dell’argomento tramite domande stimolo. Per concludere si mostra un video sulla storia di un gomitolo di lana, le fasi della lavorazione e gli strumenti utilizzati inserendo anche parole in friulano (es. la gorlete).

 

Seconde ativitàt: “Musiche in palestre!”

Discipline: musica, friulano, ed.fisica.

In palestra gli alunni si dispongono all’interno di un cerchio e sono disposti su due file divise da cinesini: in questo modo possono effettuare gli esercizi di riscaldamento mantenendo le distanze stabilite per l’emergenza sanitaria. Dopo il riscaldamento si ripassano le durate delle note utilizzando le basi musicali dei fantasims, delle fadis e dei sbilfs (vedi prerequisiti). Successivamente si ripete la filastrocca e si ascolta la versione tratta dal cd del libro “An dan dest”, 2010. Con gli alunni si analizza il brano ascoltato e si individua subito che ci sono differenze di velocità che si possono riprodurre con i movimenti del corpo mentre nelle parti di accompagnamento strumentale si potrà ballare liberamente. Per concludere l’attività ogni alunno ritorna nel proprio cerchio (la cjasute), si rilassa ascoltando una musica proposta dall’insegnante e aspetta di essere chiamato per cambiare le scarpe e mettersi in fila.

 

Tierce ativitàt: “Tors e cjampanis cu lis notis!”

Discipline: musica e friulano.

Gli alunni lavorano sul quaderno di musica: l’insegnante consegna una scheda con alcuni campanili e chiede subito agli alunni di fare ipotesi sull’attività che andranno a svolgere. Qualcuno si accorge che mancano proprio le campane! Per questo si comincia ad analizzare una strofa alla volta e si disegnano le campane: una per la nota TA e due per la nota TI-TI. Contemporaneamente si riporta il testo della filastrocca sotto le campane corrispondenti. Una volta terminato il lavoro si inserisce la nota corrispondente sotto le campane corrispondenti.

 

Cuarte ativitàt “Cjampanis e simetrie”

Disciplina: matematica (spazio e figure)

Si propone una cornicetta di campane per riprendere il tema trattato durante la lezione di musica. Per ripassare la simmetria interna si disegna solo metà campana alla lavagna e gli alunni la ricopiano sul quaderno e completano la parte simmetrica. Nel frattempo, si ripete la filastrocca utilizzando la body percussion.

Prima battuta: piedi.

Seconda battuta: petto.

Terza e quarta: mani.

 

Cuinte attività “Cjampanis e struments”

Discipline coinvolte: musica, friulano Gli alunni ripetono la filastrocca e la accompagnano con lo strumentario Orff:

Prima battuta: piatti

Terza battuta: legnetti/tip top

Seconda battuta: maracas

Quarta battuta: tamburo

Successivamente si inseriscono due partiture: i legnetti/tip top suonano il ritmo mentre i piatti/triangoli la misura e contemporaneamente due bambini ripetono la filastrocca.

 

Seste ativitàt: “Induvinei di verifiche” Verifica con indovinelli ritmici (si inserisce anche la pausa UNO in quanto è stata trattata precedentemente).

 

Risultati

I bambini hanno accolto le attività con il loro solito entusiasmo. Hanno memorizzato la semplice filastrocca tramite la ripetizione e la danza e si sono impegnanti molto nell’indovinare e riportare le note della giusta durata nei campanili. È stato più impegnativo far suonare assieme il ritmo con il gruppo dei legni, la misura con i metalli e alla fine aggiungere la parte recitata. Il risultato è molto positivo in quanto sono stati inclusi tutti gli alunni con le loro diverse caratteristiche.

Lingua
friulano; italiano
Grafia ufficiale