Documento / Strumento

A lis scjalis - Harry Potter

Allegati
Tipologia documento
Supporto
digitale
Persone
Urtamonti Laura (Referente di progetto); 
Classi coinvolte
5° primaria
Classi destinatarie
Destinatari
bambini 9-10 anni
Anno scolastico
Argomenti

L’idea del progetto parte dal voler realizzare una piccola composizione in friulano da presentare alla recita di fine anno su Harry Potter. A tal fine la docente ha composto una semplice canzoncina usando la scala pentatonica. 

 

A lis scjalis 
A   lis  scjalis  ur  plâs  cambiâ 
e  ai  spirts  ur  plâs  svolâ. 
Intun  cjistiel  cussì  estrôs, 
tu volarâs lâ  a stâ. 
E cumò  i nestris  amîs, 
tu  vignarâs  a  saludâ! 

Descrizione documento

Lezione 1:  Presentazion de cjante 
L’insegnante suona prima la melodia della canzoncina che ha composto e poi canta l’intera canzone, rifacendo l’accompagnamento con lo xilofono per farla ascoltare agli alunni (oppure propone la melodia registrata con lo strumento e su di essa canta).  Le parole della canzoncina sono state scritte dagli alunni. 
L’insegnante presenta agli alunni il testo scritto. 
Successivamente canta una riga alla volta della canzone e i bambini devono ripetere. A questo punto canta due righe alla volta della canzone e i bambini devono ripetere. 
Visto che la canzone presenta una melodia che varia, presenterà la canzone solo a pezzi. Poi l’insegnante avvia per le prima riga l’analisi melodica (eventualmente si continua con la seconda riga) 
con l’aiuto dello xilofono. 
Man mano gli alunni scrivono le note sul pentagramma già predisposto in fotocopia dall’insegnate con le parole divise in sillabe delle prime quattro righe. 

 

Lezione 2:  Imparìn  la cjante 
L’insegnante suona con lo xilofono le prime note di tre canzoncine già apprese e anche la nuova canzoncina “A lis scjalis” per vedere se dal confronto delle melodie riconoscono i testi. 
L’insegnante suona prima la melodia della canzoncina che ha composto e poi canta l’intera canzone, rifacendo l’accompagnamento con lo xilofono per farla ascoltare agli alunni (oppure propone la melodia registrata con lo strumento e su di essa canta). Successivamente canta una riga alla volta della canzone e i bambini devono ripetere. A questo punto canta due righe alla volta della canzone e i bambini devono ripetere. Visto che la canzone presenta una melodia che varia, presenterà la canzone prima solo a pezzi, in seguito l’intero brano . 
Poi l’insegnante continua per la seconda riga l’analisi melodica con l’aiuto dello xilofono, eventualmente si continua nelle altre righe. 
Gli alunni non conoscono la Chironomia, pertanto verranno proposti i gesti dall’insegnante e gli alunni li ripeteranno. 

 

Lezione 3: Pulsazion e timp 
L’insegnante suona con lo xilofono le prime note di tre canzoncine già apprese nel corso dell’anno e anche la nuova canzoncina “A lis scjalis” per vedere se dal confronto delle melodie riconoscono i testi. L’insegnante consegna il testo con tutta la notazione. L’insegnante canta una riga alla volta della canzone e i bambini devono ripetere. 
A questo punto canta due righe alla volta della canzone e i bambini devono ripetere. Alla terza lezione gli alunni possono cantare tutta la canzoncina. 
L’insegnante invita i bambini a lavorare sulla misura con le pulsazioni. Gli alunni saranno invitati a battere il ritmo. Così gli alunni vedranno dove cade l’accento. Capiranno che il tempo è in 2/4, che dovranno loro stessi scrivere sulla partitura. Se gli alunni sono in grado si può con loro inserire le battute, altrimenti si propone il testo completo con già la divisione in battute. 
Verranno proposti esercizi alla lavagna per la scrittura di battute che valgono due quarti: l’insegnante scrive una nota (esempio una croma e gli alunni completano). Lo stesso esercizio verrà proposto per battute di 3/4 e 4/4. A questo punto gli alunni proveranno a solfeggiare il brano. 

Attività finale: cantiamo con la Chironimia

Lezione 4:  Verifiche e zûcs 
La maestra e gli alunni cantano il brano. 

 

 

 

 

 

 

Lingua
friulano; italiano
Grafia ufficiale